La storia

Brochure singole Maestà
 

Il Marchese Ottavio Malaspina del Feudo di Montereggio, il 26 febbraio del 1644, con atto del notaio pontremolese Bernardino Zambeccari redisse il suo testamento. Proprio con questa manifestazione di volontà, ordinò la costruzione delle stazioni del rosario lungo le strade che da Montereggio e Pozzo portavano alla Madonna del Monte. Disposizione testamentaria dettata sicuramente da un profonda fede religiosa ma anche, nella speranza, che per questo voto la Madonna lo aiutasse nella sua ormai cronica malattia che lo portò al suicidio il 27 luglio del 1646.

Inoltre, Ottavio Malaspina fu sicuramente influenzato dal fatto che il Santuario della Madonna del Monte era meta di numerosissimi pellegrini. È bene ricordare in proposito, che il valico dei Casoni ha da sempre rappresentato, sin dal medioevo un’importante via di comunicazione, probabilmente costruita su un antico percorso romano, il quale conduceva al Santuario di Santa Maria del Monte. Sin da epoca precedente il XIII secolo, il Santuario non aveva solo una forte valenza spirituale, esso svolgeva anche opere di assistenza e di accoglienza a favore dei viandanti che, dalla Via Francigena, risalivano i monti tra Toscana e Liguria per accedere alla Val di Vara. Inoltre, ricordiamo che la celebrazione della festività della Madonna del Rosario fu istituita da Papa Pio V per commemorare la vittoria riportata a Lepanto contro la flotta turca il 7 ottobre 1751. Devozione manifestata, in particolare modo, con la recita del Rosario.

Le edicole, costruite in semplice muratura di arenaria, contenevano pregevoli bassorilievi in marmo bianco di Carrara raffiguranti scene del Santo Rosario. Il Marchese Ottavio fece porre sul versante di Montereggio, sede principale del Feudo, cinque edicole raffiguranti i Misteri Gaudiosi cioè quelli riguardanti la prima parte del Rosario; sul versante di Pozzo cinque postazioni che rappresentarono i misteri Dolorosi; i cinque Misteri Gloriosi vennero collocati partendo dalla congiunzione delle vecchie strade di Pozzo e Montereggio in Località Crocetta lungo la salita che giunge al Santuario.

Sul versante di Montereggio le edicole dei Misteri Gaudiosi erano ubicate a partire da località Barcolla, l’Annunciazione; in Località Locara più precisamente Santa Elisabetta la Visitazione; nei pressi della Località Fnai doveva esserci la Nascita di Gesù; la Purificazione e il Ritrovamento di Gesù tra i dottori erano ubicate lungo l’antica strada tra la Località Fnai e l’inizio della vetta su cui sorge il Santuario.

Sul Versante di Pozzo si sa con certezza che le edicole del terzo e quinto Mistero Doloroso erano ubicate in località San Giuseppe l’Incoronazione; la Crocifissione presso località Farinotti in prossimità di Casa Pagani o Del Duca; Il Viaggio del Calvario oggi sito presso Casa Pappini più probabilmente era posizionato in località Pilastro dove confluivano le vecchia strade provenienti da Busatica e Castagnetoli; l’Agonia di Gesù e la Flagellazione, attualmente murate nel campanile di Pozzo, erano poste tra il paese e la località San Giuseppe.

Oggi sono ancora presenti 12 dei quindici bassorilievi dell’antico percorso delle Maestà. In Montereggio ne troviamo sette, cinque Misteri Gaudiosi e due Gloriosi: l’Annunciazione in località Barcolla; la Visitazione presso la chiesetta di Santa Elisabetta; la Nascita di Gesù visibile nel muro della struttura del castello feudale di Montereggio di quella che un tempo fu Casa Canali oggi Casa Melchiori; la Purificazione ubicata all’interno della chiesa parrocchiale di Sant’Appollinare; Ritrovamento di Gesù tra i dottori murata sulla facciata della Casa Canonica. Le due sculture rappresentanti i Misteri Gloriosi sono collocate nelle facciate esterne di due edifici nella parte alta del paese, l’Incoronazione sul muro di volta di Casa Haus; e l’Assunzione sulla facciata di Casa Pighi.

Sul Versante di Pozzo sono ancora oggi presenti tre bassorilievi del quinto Mistero Doloroso e due dei Misteri Gloriosi: Il Viaggio del Calvario oggi sito presso Casa Pappini nella piana in località Farinotti; l’Agonia di Gesù e la Flagellazione sono murate nella torre campanara di Pozzo; l’Incoronazione; la Crocifissione sono da tempo scomparse, probabilmente trafugate. I due Misteri Gloriosi sono la Risurrezione di Gesù; l’Ascensione da tempo murata in località Angelo Custode ai piedi del pendio che giunge al Santuario.